Il progetto
Il passo San Giacomo ha un forte valore simbolico per la zona in cui è ubicato, infatti può considerarsi un cordone ombelicale di intensi scambi culturali e commerciali tra le due regioni. Oggi, ancora di più, in un’ottica di svago e di sport.
Il progetto che abbiamo prevede la costruzione di un punto di sosta per ciclisti con alcuni posti letto che serviranno come appoggio su una via escursionistica che con lo sviluppo della ciclabile sarà ancora più frequentata.
La nuova ciclovia corrisponde all’anello mancante di un percorso che da Airolo, ai piedi del Passo del Gottardo, arriverà fino al Lago Maggiore da dove potranno aprirsi numerosi altri collegamenti. Il percorso sarà segnalato con cartelli per un’ottantina di chilometri e nella parte italiana si snoderà dalla Formazza lungo la valle Antigorio fino a Domodossola. Saranno anche acquistate trenta e-bike e posizionati punti di ricarica e consegna dei mezzi noleggiati.
Il futuro
Il percorso sarà segnalato con cartelli per un’ottantina di chilometri e nella parte italiana si snoderà dalla Formazza lungo la valle Antigorio fino a Domodossola. Saranno anche acquistate trenta e-bike e posizionati punti di ricarica e consegna dei mezzi noleggiati. «Siamo certi sia stata una scelta più che azzeccata, il turismo legato alla bicicletta è sempre più diffuso ed è meno declinato verso una concezione mordi e fuggi. La nostra valle per rinascere ha bisogno anche di questo, di un turismo sempre più sostenibile e armonizzato all’ambiente» conclude il sindaco di Formazza Papa.
Il rifacimento dei sentieri
In aggiunta, gli itinerari oggetto di valorizzazione sono già segnalati e utilizzati, non sono previsti interventi di nuova costruzione. Gli interventi di sistemazione sono concentrati su pista o sentiero (nel caso del tratto svizzero) esistente e consistono essenzialmente nel ripristino delle opere di regimazione delle acque, nel controllo e sistemazione dei fenomeni erosivi, nel ripristino dei muri di sostegno crollati come da tipologia preesistente, senza alterazione del suolo e minimi movimenti terra. Le sistemazioni prevedono tecniche di ingegneria naturalistica con impiego di materiali naturali (pietra e legno). La sistemazione e regolarizzazione del piano di calpestio non prevede l’impiego di materiali (asfalti e bitumi) che ne riducano la permeabilità.
La pista Riale-Passo San Giacomo continuerà ad essere chiusa al transito veicolare tranne che per i rifugisti, gli alpigiani, il personale delle dighe e la navetta di trasporto collettivo con carrello portabici.
Le dichiarazioni
“Grazie a questo itinerario gli appassionati di mountain bike potranno giungere in Ossola sui pedali dai cantoni interni della Svizzera. Peraltro, lo scenario post-pandemia prevede un incremento della richiesta di turismo outdoor. Per il territorio è una nuova opportunità per riuscire a generare un indotto occupazionale.”
Francesco Gaiardelli, Distretto Turistico dei Laghi
“La caserma, dismessa da decenni e oggi in pessime condizioni, sarà completamente rifatta. È impossibile recuperare qualcosa dell’esistente. Il progetto prevede la realizzazione di un punto di appoggio per coloro che affronteranno la traversata su due ruote dall’Italia alla Svizzera.”
Bruna Papa, sindaco di Formazza